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Recensione di Carrie di Stephen King

Se volete conoscere Stephen King dall’inizio, iniziate con Carrie. 
È un romanzo breve, adatto a tutti i tipi di lettori, è il primo scritto da Stephen king. La vicenda si svolge principalmente in una scuola superiore. La protagonista è Carrie White, una ragazza figlia di una madre ossessionata dalla religione e dalla Bibbia. Qualsiasi forma di femminilità in casa White è considerata un peccato. Il film e il libro sono molto simili, l’unica cosa un po’ diversa è il finale. Il film, come giusto che sia, è diretto e veloce, il libro coccola un po’ di più il lettore, raccontando meglio il potere di Carrie. 
È un romanzo che si legge in poco tempo, ma fa riflettere. Una delle tematiche principali è il bullismo nelle scuole. Insegna che anche le persone più buone ed indifese se perdono la pazienza, possono essere “ pericolose”.  

Consigliato principalmente per un pubblico femminile. In alcuni passi del libro, mi sono rivista nel personaggio Carrie. Alle superiori tutte noi ragazze, volevamo essere le più belle, le più note della scuola ed uscire con il ragazzo più bello. Abbiamo dovuto lottare con il nostro corpo che diventava adulto e sembra facile ma non lo è per nulla. 

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